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IL MONDO ATTRAVERSO I MIEI OCCHI

Ricordo ancora l’intensa sensazione provata la prima volta che ho tenuto tra le mie mani una  macchina fotografica.
Era usa e getta della Kodak, gialla e nera (come il mio logo) e la usai per la gita di 5° elementare al Parco delle Cornelle in provincia di Bergamo. Ho provato soddisfazione ed eccitazione ma non per avere un “nuovo gioco” bensì per poter ,finalmente , immortalare quei primi attimi della mia vita in cui avrei fatto un’esperienza così bella senza mamma e papà e soprattutto che, attraverso le mie foto, avrei potuto “raccontare” cosa avevo visto senza bisogno di usare troppe parole! 

Non sono mai stata brava a raccontare le mie emozioni a parole, ho sempre faticato a descrivere la quotidianità o straordinarietà che mi accadeva.
Invece ora, con lei, tutto era cambiato. Avrei avuto un aiuto, una prova.. un ricordo impresso su carta che avrebbe parlato per me!!! 
Ovviamente vennero tutte (o quasi) sfocate, mosse, sottoesposte, con un dito davanti l’obiettivo o sovraesposte dal flash automatico ma non importa, la sensazione di quell’istante mi è rimasta dentro, la sento ancora ed è stata la scintilla che ha innescato il mondo che ho ora.
La fotografia completa i miei pensieri, traduce idee in concretezze, mi permette di non dover esprimere troppi concetti a parole e di essere me stessa al 100% senza essere giudicata.

Il mio mondo non sarebbe così bello se non avessi la possibilità di fotografarlo. 

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